SOTTOFONDI
Per Pavimenti Interni

LA SCELTA DEL SOTTOFONDO

Nella scelta di sottofondi per pavimenti interni, è fondamentale garantire un supporto livellato, compatto, uniforme e stabile, poiché da esso dipende la corretta posa del massetto, che verrà successivamente realizzato sopra di esso. Un sottofondo ben eseguito assicura una superficie piana e resistente, evitando problemi futuri legati a cedimenti, fessurazioni o irregolarità del pavimento finito.


L'utilizzo del sottofondo è essenziale soprattutto nelle civili abitazioni, dove svolge il compito di coprire e proteggere gli impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento. Inoltre, rappresenta un elemento importante nella realizzazione di pavimenti radianti, poiché incide sulle prestazioni termiche dell'intero sistema.


Le principali caratteristiche dei sottofondi per pavimenti interni sono:


  • Leggerezza: un sottofondo leggero contribuisce a non sovraccaricare il solaio, rendendolo ideale per edifici esistenti o ristrutturazioni.


  • Resistenza meccanica: garantisce la protezione degli impianti sottostanti durante la fase di realizzazione degli intonaci, evitando eccessivi deterioramenti.


  • Lavorabilità e riduzione dei tempi: un materiale di facile posa consente di velocizzare i lavori e migliorare l'efficienza del cantiere.


  • Bassi costi di esecuzione: un sottofondo ben progettato e realizzato con materiali adeguati consente di ridurre le spese complessive dell'intervento.


  • Conducibilità termica: in presenza di riscaldamento a pavimento, il sottofondo deve rispettare i requisiti delle normative UNI 1091 o UNI EN 1264, garantendo una corretta diffusione del calore.


I sottofondi leggeri vengono impiegati anche in altre situazioni, ad esempio per creare pendenze su tetti piani, favorendo il deflusso delle acque piovane prima di applicare un rivestimento con guaina bituminosa. Questa soluzione si rivela utile soprattutto per le coperture di edifici industriali o residenziali, dove è necessario garantire un efficace drenaggio dell'acqua.


Secondo le recenti disposizioni del gruppo massetti, si possono distinguere due principali categorie di sottofondi per pavimenti interni:


  • Leggeri, con una massa volumica compresa tra 300 kg/mc e 800 kg/mc. Questi materiali sono ideali per la realizzazione di sottofondi in edifici che necessitano di una riduzione del peso complessivo, senza compromettere la resistenza meccanica. Sono particolarmente utilizzati in ristrutturazioni, sopraelevazioni e contesti in cui il solaio ha una portata limitata.


  • Alleggeriti, con una massa volumica superiore a 800 kg/mc. Questi sottofondi offrono un buon compromesso tra leggerezza e resistenza meccanica, rendendoli adatti per la posa in edifici nuovi o ristrutturazioni dove è necessario un supporto più compatto e resistente.


La scelta del tipo di sottofondo è influenzata da diversi fattori, tra cui la destinazione d'uso specifica dell'ambiente, la necessità di isolamento termico e acustico per garantire comfort e tranquillità, la presenza di impianti nello strato del pavimento e le caratteristiche strutturali dell'edificio, come la sua dimensione e il materiale dei muri. Una corretta progettazione e posa del sottofondo non solo contribuisce a una maggiore durabilità del rivestimento finale, ma assicura anche prestazioni ottimali, riducendo il rischio di problemi futuri e migliorando l'estetica complessiva della superficie. Inoltre, è fondamentale considerare l'impatto di questi fattori sulla qualità della vita degli occupanti, affinché ogni scelta sia allineata con le esigenze e le aspettative relative all'ambiente costruito.

Per la scelta dei sottofondi per pavimenti interni,  scegli la qualità e l'affidabilità.

Share by: